Evitare le pessime figure che sono il risultato di errori di battitura, ortografici o sintattici.
Un errore di battitura è un pessimo affare per la Newsletter, per il sito che la promuove, per chi la scrive e soprattutto, per l’azienda intera.
E’ consigliabile affidare la correzione dei contenuti a una persona specializzata che si assuma il compito di leggere parola per parola, lentamente, con attenzione alla grammatica e alla sintassi.
Qualora non sia disponile un collaboratore con queste qualità è opportuno evitare di controllare la Newsletter dopo averla scritta. Molto meglio aspettare qualche ora o farlo il giorno successivo. Con la mente e gli occhi riposati gli errori saranno più visibili.
Pienamente d’accordo con quanto affermato in questo articolo, le newsletter hanno la loro importanza e vanno scritte correttamente.